LA GUIDA ALLE CASE PREFABBRICATE DOVREBBE ESSERE PIU’ CHE SUFFICIENTE A RISOLVERE LA MAGGIOR PARTE DEI QUESITI DI CHI SI ACCINGE AD APPROFONDIRE QUESTA TECNICA COSTRUTTIVA. I TEMI PIU’ COMPLESSI ED INDIVIDUALI ANDREBBERO COMUNQUE AFFRONTATI CON IL PROPRIO ARCHITETTO, NELLA RICERCA DELLE SOLUZIONI PIU’ IDONEE E SPECIFICHE.
Il successo del blog sulle case prefabbricate ha superato ogni possibile previsione.
Anche per questo, non sono assolutamente in grado di soddisfare tutte le richieste che mi giungono quotidianamente. Invito pertanto a rileggere gli articoli già pubblicati, quasi sempre esaustivi.
La maggior parte dei temi è stata affrontata direttamente, anche se la gran mole del materiale pubblicato rende di difficile reperimento talune risposte, a causa della struttura stessa del blog.
Resta l’impossibilità di fornire generiche consulenze a distanza, che richiederebbero comunque un notevole impegno da parte mia, non compatibile con l’attività del mio studio.
Farò volentieri uno strappo alla regola con la mail seguente, che pone dei temi relativi alle case prefabbricate affrontati sinora solo marginalmente.
Vorremmo realizzare la nostra casa prefabbricata, però abbiamo alcuni dubbi che ci piacerebbe chiarire.
Sono adatte a qualsiasi altitudine?
Nella relazione del geologo quali sono i parametri da guardare per capire se è adatto il terreno a una casa prefabbricata?
Si può realizzare su terreni pendenti?
Quali sono i costi di realizzazione a metro quadro (circa)?
Le case prefabbricate non sono delle semplici casette in legno, ma veri e propri edifici, che utilizzano questo materiale in luogo del laterizio e del cemento armato per la realizzazione della struttura. A prescindere dalla tecnica costruttiva utilizzata (telaio o parete massiccia), non vi è traccia di mattoni in questi edifici e gli unici elementi in acciaio sono gli ancoraggi del fabbricato alla platea.
Le case prefabbricate più indicate per costruire nel nostro paese sono quelle che prevedono una finitura di facciata con un isolamento a cappotto intonacato. Questi edifici, facilmente inseribili in ogni contesto e virtualmente indistinguibili da quelli tradizionali, proteggono efficacemente il legno della struttura interna, limitando il ricorso agli interventi di manutenzione nel tempo e prolungando la durata del fabbricato negli anni.
Le cosiddette “blockhaus” (a parete piena, lasciata a vista sia all’interno che all’esterno) sono adatte per lo più alle zone di montagna, con climi asciutti e rigidi, mentre le nostre case prefabbricate intonacate non si pongono particolari limiti, come dimostra la loro diffusione nei paesi di origine, a tutte le altitudini.
Non esiste inoltre un terreno ideale per le case prefabbricate in legno. Trattandosi di normalissime costruzioni, non devono essere ricercate particolari caratteristiche per il suolo. Ovviamente andranno impedite le critiche risalite di umidità, rialzando la struttura in legno dal terreno e facendo fuoriuscire la platea dal piano di campagna (almeno 15 centimetri, pari ad un gradino).
I carichi delle case prefabbricate sono comunque inferiori a quelli generati dagli edifici tradizionali, a parità di consistenza volumetrica, limitando le sollecitazioni gravanti sul suolo. Se un terreno è pertanto idoneo alla realizzazione di un edificio in muratura, lo sarà comunque per una casa in legno.
La costruzione di case prefabbricate su terreni pendenti è inoltre sempre possibile, a patto di realizzare una struttura seminterrata in tradizionale (di solito in cemento armato) su cui poggiare, completamente fuori terra, l’edificio in legno vero e proprio. Questo materiale non infatti può essere mantenuto a contatto diretto con l’umidità del terreno, che, in breve tempo, porterebbe inevitabilmente a danneggiare la struttura. In casi eccezionali è possibile prevedere un’intercapedine attorno all’edificio, allo scopo di staccare le pareti esterne dal terreno e di fornire un’adeguata aerazione delle pareti. Si tratta tuttavia di casi limite, i cui costi peraltro lieviteranno di conseguenza senza particolari vantaggi.
A tale proposito, qual è la spesa media per una casa prefabbricata in legno? Invito alla rilettura di un vecchio articolo, sempre attuale, che affronta il capitolo costi delle case prefabbricate, valutando tutte le voci che interverranno nel processo, dalla progettazione sino alla fine dei lavori. I prezzi medi per un chiavi in mano si aggirano intorno ai 1.300 € al metro quadro, ma dipende chiaramente dal progetto, dalla dimensione dell’intervento, dall’impiantistica e dal capitolato di finitura.